Rohs, “Restriction of Hazardous Substances Directive”. Impone restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche. La RoHS si applica ai prodotti costruiti o importati nell’Unione europea.
Restrizione nell’utilizzo delle sostanze:
- Piombo: che troviamo nella saldatura di circuiti stampati, nelle lampadine e nel vetro dei tubi catodici
- Mercurio: impiegato nei termostati, nei sensori, interruttori e scaricatori a gas e nei relè
- Cadmio: utilizzato nelle molle, nei connettori, nelle schede per i circuiti stampati e nei contatti degli interruttori
- Cromo esavalente: che si ritrova nei rivestimenti metallici per la protezione anti-corrosione
- Bifenili polibromurati (PBB) ed etere di difenile polibromurato (PBDE), ritardanti di fiamma usato nei connettori e nei ricoprenti in plastica
È ottimo ricordare al lettore che tale decreto che fu stabilito nel 8 luglio del 1986, n 349, ” Istituzione del Ministero dell’ambiente e norme di materia di danno ambientale”, e vista la legge del 22 aprile 2021, n 55, nonché apporta migliorie al decreto del 1 marzo del 2021, sulle ” Deposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri, in particolare il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare”.
Fonte: Ambiente e Sicurezza