Un sabato tragico in Italia, le morti sul lavoro che hanno contato due vittime sono in aumento. Perugia e Forlì.
Perugia. Nel capoluogo umbro un peraio di 57 anni è morto nel pomeriggio del 2 luglio in seguito a un incidente sul lavoro avvenuto a Ponte San Giovanni presso la sede di Umbra Acque, per la quale lavorava. In base alla ricostruzione fornite dai carabinieri è stato schiacciato dal crollo di una parete mentre era alla guida di un camion. Il mezzo – hanno riferito i militari – trasportava un escavatore che, per cause in corso di accertamento, urtando la parete di uno stabile ne ha provocato il distacco. Sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, personale del 118 e dell’Asl. La parete crollata ha travolto la cabina del camion all’interno della quale si trovava l’uomo. Umbra Acqueha espresso “”Profondo cordoglio” per la scomparsa dell’operaio. L’incidente è avvenuto all’inizio del turno di lavoro.
Forlì. L’ennesimo infortunio mortale sul lavoro è avvenuto nella stessa giornata a Forlì, dove a perdere la vita è stato un operaio di 50 anni. L’uomo, poco dopo le 6, era impegnato con un muletto a spostare merci nel piazzale di un supermercato in centro città. Per cause ancora da chiarire il mezzo si è ribaltato travolgendolo. Al personale sanitario intervenuto le sue condizioni sono subito apparse critiche a causa dei gravi traumi da schiacciamento subiti. Trasportato d’urgenza al trauma center dell’ospedale Bufalini di Cesena, l’operaio è deceduto poco dopo. Da chiarire la dinamica di quanto accaduto e le eventuali responsabilità. Sul posto Polizia e medicina del lavoro.
Fonte: La repubblica, Ansa