I dati giunti dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) porta alla luce che in Italia nel 2017 le denunce di infortunio sul lavoro, che sono state presentate all’INAIL erano poco più di 641 mila. Gli infortuni sul lavoro che sono stati riconosciuti sono poco meno di 417 mila, di cui circa il 19 per cento “fuori dell’azienda” (cioè “con mezzo di trasporto” o “in itinere”). “Fuori Azienda”, questo dato è rilevante per la valutazione accurata delle politiche e delle azioni di prevenzione, invece che gli infortuni accertati “sul lavoro” sono stati 617 (di cui 360, pari al 58 per cento, “fuori dell’azienda”). Nei primi cinque mesi del 2018, i casi mortali denunciati sono stati 389, 14 in più rispetto allo stesso periodo del 2017.
ILO, ha svolto delle analisi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dove intende sviluppare e accrescere la consapevolezza, a livello mondiale, circa le conseguenze degli infortuni, delle lesioni e delle malattie professionali sui luoghi di lavoro, attraverso attività di informazione e assistenza per tutti i lavoratori e le lavoratrici a livello internazionale, e sostenendo azioni pratiche a tutti i livelli.
È stato confermato che ogni 15 secondi 153 lavoratori hanno un infortunio sul lavoro e c’è chi perde la vita.
Fonte: IoL