Accede nella giornata dei lavoratori, 1 maggio, un incidente che ha coinvolto tre operai ferendoli gravemente a seguito di una forte esplosione in una nota azienda di produzione di oggetti di vetro a Fidenza, Parma.
Le cause sono in stato di accertamento da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Da una prima analisi è risultata una perdita di metano da una tubazione dove stavano lavorando tre operai di una ditta esterna. Sono stati subito soccorsi e portati in ospedale: riportano ustioni molto gravi, ma nessuno di loro è in pericolo di vita. Si trovano al reparto Grandi ustionati dell’ospedale Maggiore di Parma. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso decollato dal capoluogo di provincia dell’Emilia, due ambulanze, l’automedica della Croce Rossa di Fidenza e i vigili del fuoco. Ora, quindi, sono in corso gli accertamenti (da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri), per capire come si è generata la fuga di gas.
È giusto fare presente che sino ad oggi, in questo 2022, il fenomeno degli incidenti e dei decessi sul posto di lavoro sia sempre più preoccupante lo dimostrano i dati. Secondo l’ultimo report dell’Inail nei primi tre mesi di quest’anno le morti sul lavoro sono state 189, il 2,2% in più rispetto al primo trimestre del 2021 (con un trend che rischia di far superare le morti totali del 2021). Ma il dato più inquietante riguarda giovani e donne, che insieme quasi raddoppiano i casi di decesso. Per i primi si è infatti passati da 34 a 49 morti, per le seconde addirittura da 14 a 24. In generale, invece, tra gli uomini i casi di decesso sono scesi da 171 a 165.