“Morti Bianche” facciamo riferimento a chi ha perso la vita mentre lavorava. Quindi, si tratta di un’espressione utilizzata per indicare i caduti sul lavoro. L’aggettivo bianche, indica pulite, come se non fosse colpa di nessuno. Le morti bianche sono date dalla poca sicurezza nei mestieri che potrebbero mettere a rischio la salute. Ora che sappiamo come avvengono ci potrebbe venire in mente: Come le potremmo prevenire? Ad esempio investendo di più in tutto ciò che riuscirebbe a proteggere al meglio i lavoratori: imbragature (per le altezze), caschi di migliore qualità (per l’eventuale caduta di oggetti)… In sostanza, per arginare questo tipo di fenomeno basterebbe che i datori di lavoro applicassero in maniera rigorosa i protocolli previsti dalla normativa nell’ambito antinfortunistico. Devono essere garantiti dei criteri di sicurezza impeccabili. Solo nel 2021 si sono verificate circa 1.116 morti bianche.
Oltre alle morti bianche ci sono gli infortuni sul lavoro, ad oggi se ne contano quasi 10.000 in piu rispetto al 2020.
Come possiamo prevenire? Cosa possiamo fare per far si che ci sia un sostanziale cambiamento? I luoghi di lavoro e di passaggio devono essere protetti contro la caduta o l’investimento di materiali; nel caso specifico le zone di deposito dei carrelli non utilizzati devono essere realizzate e attrezzate in modo da garantire lo stoccaggio ordinato e stabile dei carrelli per evitarne la caduta, adottando, ad esempio, strutture di sostegno come quelle visibili nelle foto seguenti.
Fonte: Punto Sicuro; il Resto del Carlino