Prolungamento dello stato di emergenza, si valuta la proroga fino alla primavera
Il Governo sta valutando un possibile prolungamento della condizione dello stato di emergenza fino alla primavera 2022. Attualmente lo stato di emergenza giungerà al suo termine in data 31 Dicembre, com’era stato definito ex premier Conte. Le nuove disposizioni dovranno essere emanate entro fine novembre e il prolungamento potrebbe essere disposto con un emendamento a un altro provvedimento o con un decreto ad hoc.
L’altra ipotesi è il prolungamento dell’obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro fino alla fine di giugno con l’obiettivo di sostenere la seconda fase della campagna vaccinale e raggiungere il prima possibile il 90% della popolazione vaccinata.
Lo stato d’emergenza per contrastare la pandemia di Covid-19 è stato introdotto in Italia, per la prima volta, dal Consiglio dei ministri dal governo dell’allora premier Giuseppe Conte il 31 gennaio 2020. L’ultima proroga, in scadenza alla fine dell’anno, è quella contenuta nel decreto del 15 ottobre che ha imposto l’obbligo di Green pass sul posto di lavoro.
Secondo la legge, attualmente lo stato d’emergenza può essere prorogato fino a massimo il 31 gennaio 2022. Questa condizione, come previsto dall’articolo 24 del decreto legislativo 1/2008, non può infatti superare i 12 mesi ed è prorogabile per non più di ulteriori 12 mesi.
Allo scadere dello stato d’emergenza, se non sono necessarie o possibili ulteriori proroghe, viene emanata un’ordinanza “di chiusura”, che disciplina e regola il subentro dell’amministrazione competente in via ordinaria e quindi il ritorno alla normalità. Questo non significa però che non si possa chiudere lo stato d’emergenza per Covid e aprirne subito un altro con un’altra motivazione
Lo stato d’emergenza attribuisce al governo e alla Protezione civile dei “poteri straordinari” o “speciali”. Per l’attuazione degli interventi si provvede in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico.
Fonte: Skytg24