Coronavirus in Italia, Ema: “Okay terza dose”
In Italia si sta per raggiungere il target dell’80% di vaccinati contro il Covid tra gli over-12, nel bollettino dei contagi di oggi si contano 416 nuovi casi in Veneto, 229 in Toscana, 32 in Umbria.
L’Ema, così, dà il via libera alla terza dose di Pfizer e Moderna per gli over 18.
Dal Cts arriva il via libera all‘apertura delle discoteche in “zona bianca”, 35% capienza al chiuso, 50% all’aperto.
La campagna vaccinale continua: ad oggi sono state somministrate 85.561.381 dosi in Italia, mentre per quanto riguarda l’ordine dei medici: 1.187 sono i “camici bianchi” non vaccinati in attesa.
Nel mondo i casi di Covid-19 sono arrivati a 235.389.736 e per l’Oms è sbagliato pensare che il virus sia sotto controllo. Negli Stati Uniti il Pentagono impone il vaccino ai lavoratori civili, in Turchia, ieri ci sono stati 30mila nuovi casi e 228 morti: il dato più alto da aprile, mentre in Russia, 929 morti in un giorno: ed è il record da inizio dell’epidemia. In Israele si trovano, invece, al più basso numero di infezioni da luglio.
Dunque l’Ema ha autorizzato la somministrazione per i pazienti immunodepressi a 28 giorni dopo la seconda somministrazione e la terza dose di Pfizer per tutti gli over 18 ma ad almeno sei mesi dalla seconda somministrazione. In Italia, dopo l’approvazione da parte dell’Aifa sono 153.588 le persone a cui è stata somministrata la terza dose di vaccino anti-Covid e la macchina organizzativa per somministrare il richiamo in modo massivo è già in moto. L’immunologo americano Antony Fauci ha spiegato che con la terza dose di vaccino la protezione aumenta fino a 44 volte. Intanto nel nostro paese sono 2.466 nuovi casi e 50 morti: qui i dati dell’ultimo bilancio relativo a martedì 5 ottobre.