Agricoltura idroponica: cosa significa e come funziona
L’agricoltura idroponica è un metodo di coltivazione che prevede la presenza di piante senza l’utilizzo di terra ma solo l’esclusivo utilizzo dell’acqua.
Com’è possibile che le piante vivano senza terra? Semplicissimo, nell’acqua utilizzata vengono sciolte delle sostanze nutritive adatte per far crescere le piante velocemente e in salute.
L’etimologia della parola idroponica deve ricercarsi nella lingua greca antica: “hidro” ovvero acqua e “ponos” che significa lavoro, in poche parole significa utilizzare il lavoro dell’acqua.
Questo tipo di coltivazione esiste dall’epoca degli Assiri Babilonesi, e riscoperto negli anni 30’ dal Dr. Gericke , all’università di Bekerley in California, è stato poi rielaborato in chiave moderna definendola “innovativa”.
Come funziona? L’agricoltura idroponica funziona attraverso la realizzazione di colture agricole, che tramite sistemi di irrigazione regolano la giusta quantità di acqua e di nutrimenti. Ciò che rende particolare questo tipo di agricoltura è proprio l’utilizzo dell’acqua “viva”, in quanto le piante assorbono il cibo sotto forma di ioni disciolti nell’ossigeno, inoltre viene utilizzata la tecnica aeroponica ovvero quel sistema in grado di rilasciare ossigeno fino al suo assorbimento totale e successivamente sostituirli con una soluzione nutritiva.
Con questa tecnica di coltivazione senza terreno, l’agricoltore dovrà controllare la quantità dell’acqua, dei sali minerali senza dimenticare l’ossigeno erogato così da ottenere una crescita bilanciata e massimizzare la produzione e la qualità.
Quali sono i suoi vantaggi? La coltivazione fuori suolo risolve situazioni ambientali dove il substrato non è in condizione di far crescere la coltura in modo ottimale, come ad esempio la presenza di roccia o terreni sabbiosi. Un secondo vantaggio di questo tipo di coltivazione è il minor utilizzo di acqua per ottenere il medesimo risultato, indicativamente di un decimo rispetto alla coltura in terra, rendendo questo sistema particolarmente utile in quelle situazioni ambientali dove la scarsità di acqua rende difficile o addirittura impossibile la coltivazione di ortaggi, infine da non sottovalutare l’aspetto ambientale visto che l’utilizzo dei fertilizzanti è mirato e non ci sono dispersioni nel terreno; l’utilizzo di diserbanti è assente, mentre l’utilizzo di antiparassitari è decisamente ridotto.
Fonte: Idroponica